Prende la parola il Consigliere Coscioni il quale chiede chiarimenti in merito agli art. 4 e 10 dello schema di convenzione poiché li ritiene in contrasto tra di loro e sul canone di affitto di circa 1.100.000 lire mensili che l’A.T.C. paga al Comune di Orvieto a fronte di locali che hanno un quadratura superiore ai 100 metri quadrati, ritenendo la cifra sottostimata rispetto alle reali valutazioni di mercato.
Chiede inoltre spiegazioni in merito al punto 3) del dispositivo dello schema di delibera che testualmente recita:
“di corrispondere all’Azienda Trasporti Consorziali di Terni in via provvisoria e salvo conguaglio, per il corrente anno, a fronte delle spese di gestione dei vari impianti, così come meglio specificato nello schema allegato sub “A”, il rimborso di 54.520.000 lire pagabili a rate trimestrali posticipate”.